Il Ritorno del Drago Blu: Avvistamenti, Pericoli e Pronto Soccorso

|| Scuba LiveTV || Approfondimenti || Attualità || Intervista || Web TV || Storia || Subacquea || Apnea || Raccolta Video || Ambiente & Natura || Collabora con Noi ||

Credit photo: Solarpix

Il Ritorno del Drago Blu: Avvistamenti, Pericoli e Pronto Soccorso

Avvistamenti recenti in Europa

Negli ultimi giorni, alcune località balneari della Spagna, come Guardamar del Segura (Costa Blanca), Lanzarote e Gibilterra, hanno registrato la comparsa insolita del Glaucus atlanticus.
Protagonisti inaspettati di scenari estivi affollati, questi piccoli nudibranchi hanno causato la temporanea chiusura delle spiagge per motivi di sicurezza.

Perché è pericoloso?

Il Drago Blu si nutre di prede come il man-of-war portoghese e altri sifonofori velenosi. Riesce a immagazzinare i loro nematocisti, potenti cellule urticanti, nei suoi prolungamenti cerati, trasformandosi in un animale molto più velenoso del suo stesso cibo .
Contattarlo, anche accidentalmente — e non importa se è vivo o morto — può provocare una puntura estremamente dolorosa accompagnata da seri effetti sistemici.

Credit photo: Solarpix

Sintomi da contatto

Se punti, i segni principali includono:

  • Dolore acuto e bruciore intenso
  • Arrossamento, gonfiore, formazione di vesciche
  • Nausea, vomito, difficoltà respiratorie o reazioni allergiche anche gravi
  • Possibile iperpigmentazione residua.

Cosa fare in caso di contatto

  1. Non strofinare la zona per evitare di attivare altri nematocisti.
  2. Risciacqua con acqua di mare, mai fresca, per eliminare residui urticanti.
  3. Rimuovi i tentacoli con pinzette, mai a mani nude.
  4. Applica acqua calda (circa 42–45 °C) o impacchi caldi per 20–45 min, in alternativa al vegino, per diminuire il dolore.
  5. Cerca immediatamente assistenza medica, soprattutto se compaiono sintomi allergici o respiratori.

Perché sì, è motivo di attenzione

Pur piccolo (3-4 cm), questo nudibranco è dotato di una difesa potentissima. Negarlo significherebbe sottovalutare un vero rischio. Gli avvistamenti recenti sono probabilmente legati a correnti marine alterate e cambiamenti climatici.


In sintesi: cosa tenere a mente

  • Ammiralo da lontano, mai toccarlo.
  • Se punto, agisci rapidamente: acqua di mare, rimozione tentacoli, acqua calda, medico se serve.
  • Il Drago Blu non è solo bello, ma anche pericoloso: rispetta la natura, sempre.

Credit photo: Solarpix

Credit photo: Solarpix
Autore: Francesco Cordone